%0 Book %A Carlo Salzani %D 2011 %C Lausanne, Switzerland %I Peter Lang Verlag %@ 1424-7658 %@ 9783035100419 %T Crisi e possibilità %B Robert Musil e il tramonto dell’Occidente %R 10.3726/978-3-0351-0041-9 %U https://www.peterlang.com/document/1052135 %X L’Uomo senza qualità di Robert Musil si muove in modo costante tra i due poli di crisi e possibilità. Questo studio analizza tre categorie, assi portanti della modernità, che nel romanzo illustrano questo movimento dialettico: il Soggetto, lo Stato, la Storia. Con feroce ironia Musil mostra il tramonto di queste categorie e ne rivela la decomposizione, ma al tempo stesso cerca una via d’uscita per rifondare l’essenza, la socialità e la temporalità dell’agire umano. Il soggetto cartesiano, «forte», «sovrano» ed autocentrato, si sfalda; e tuttavia il romanzo cerca di scovare le possibilità di una sua rifondazione utopica nello spazio lasciato libero dalla sua dissoluzione. Nell’Impero austro-ungarico, lo Stato come identità sovrana e fondante viene meno; ma la Cacania musiliana, presentando l’esasperazione della crisi delle categorie tradizionali della modernità, è il terreno di sperimentazione più adatto per nuove possibilità. La causalità e la finalità del processo storico si frantumano; ma la tensione utopica che anima la ricerca di Musil lo porta a tentare di «reinventare» la storia su modelli diversi ed eterogenei. L’Utopia è infatti la categoria portante del romanzo e guida tutta la pars construens della filosofia musiliana: Musil non si accontenta di descrivere ed analizzare la crisi ed il tramonto di un mondo, ma propone sempre un suo superamento. %K Third Reich, Exile Literature, Crisi e Ideologiekritik, Inter-War Literature, Expressionism, Neue Schlichkeit %G Italian