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Clemente “lo Stromateo”: fama e oscurità

Rassegna e studio dei Testimonia greci (III-XVI sec.)

by Matteo Monfrinotti (Author)
©2020 Monographs 208 Pages

Summary

La presente monografia si propone una nuova indagine sull’identità storica e letteraria di Clemente di Alessandria, lo Stromateo, titolo costantemente ricorrente nelle fonti che di lui trattano. Il lavoro si divide in due parti: la prima propone la ricostruzione della biografia clementina a partire dalle testimonianze autobiografiche, concentrando l’attenzione sulla formazione e sulla presumibile conversione dello Stromateo; la seconda parte del lavoro tenta di ricomporre la biografia dell'Alessandrino sulla base dei Testimoniagreci di III-XVI secolo. Le notizie che leggiamo nell’una e nell’altra fonte riguardano anche il ruolo di Clemente all’interno della Chiesa e del Didaska-leion di Alessandria.

Table Of Contents

  • Copertina
  • Titolo
  • Copyright
  • Sull’autore
  • Sul libro
  • Questa edizione in formato eBook può essere citata
  • Presentazione
  • Sommario
  • Avvertenze al lettore
  • Introduzione
  • I. Notizie autobiografiche
  • 1.1 Formazione e maestri
  • 1.2 La conversione
  • II. Notizie biografiche: leggendo i Testimonia
  • 2.1 Gaio Romano († fine II secolo) in Eusebio di Cesarea
  • 2.2 Giulio Africano (160/170–240) in Giorgio Cedreno (XI sec.)
  • 2.3 Alessandro, vescovo di Gerusalemme († 250) in Eusebio di Cesarea
  • 2.4 Eusebio di Cesarea (265ca.-339)
  • 2.4.1 Historia ecclesiastica
  • 2.4.1.1 Clemente fonte storica
  • 2.4.1.2 Clemente testimone autorevole di fede ortodossa
  • 2.5 Epifanio di Salamina (315ca.-403)
  • 2.6 Palladio di Elenopoli (363/364- † prima del 431)
  • 2.7 Cirillo di Alessandria (370/380–444)
  • 2.8 Filippo di Side (380ca.- † dopo 431) in Codex Baroccianus 142 (f. 216 v, rr. 2–6)
  • 2.9 Socrate di Costantinopoli (380ca.- † dopo 439)
  • 2.10 (Pseudo) Dionigi Areopagita (IV-V sec.)
  • 2.11 Sozomeno († 448)
  • 2.12 Teodoreto di Cirro (393ca.-466ca.)
  • 2.14 Giovanni Mosco (prima del 550–619/634)
  • 2.15 Massimo il Confessore (580ca.-662)
  • 2.16 Anastasio il Sinaita (640–700)
  • 2.17 Giovanni Damasceno (650ca.-749/750)
  • 2.18 Andrea di Creta (660ca.-740)
  • 2.19 Giorgio Monaco Amartolo (IX sec.)
  • 2.20 Giorgio Sincello († dopo 810)
  • 2.21 Fozio di Costantinopoli (820ca.-891)
  • 2.22 Simeone Logoteta (X-XI sec.)
  • 2.23 Michele Glycas (1125–1204)
  • 2.24 Giovanni Zonara (XII sec.)
  • 2.25 Gioele (XIII sec.)
  • 2.26 Niceforo Callisto Xantopulo (1256–1335)
  • 2.27 Giovanni XI Becco († 1296)
  • 2.28 Efrem di Eno (XIII-XIV sec.)
  • 2.29 Neofito Prodromeno (XIII-XIV sec.)
  • 2.30 Giovanni Ciparissiota (1310–1378)
  • 2.31 Manuele Caleca († 1410)
  • 2.32 Damasceno Studita († 1577)
  • Conclusione
  • Appendice
  • Bibliografia
  • Indici
  • Volumi pubblicati nella collana

cover

Bibliographic Information published by the Deutsche Nationalbibliothek
The Deutsche Nationalbibliothek lists this publication in the Deutsche
Nationalbibliografie; detailed bibliographic data is available online at
http://dnb.d-nb.de.

Sull’autore

Matteo Monfrinotti ha conseguito il dottorato in Teologia e Scienze Patristiche presso l’Institutum Augustinianum (Roma). È docente di Patrologia nel Pontificio Ateneo Sant’Anselmo dove è anche coordinatore della Specializzazione in Storia della Teologia (Istituto Mabillion). Insegna anche nell’Istituto Teologico di Assisi e nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Assisi.

Ha concentrato la sua ricerca e la sua produzione scientifica su Clemente d’Alessandria e la sua opera letteraria. Oltre alla monografia Creatore e creazione. Il pensiero di Clemente di Alessandria, tra le pubblicazioni più recenti: Tra Cappadocia e Alessandria. Rilettura di tre frammenti epistolari; La purezza del cuore per la contemplazione di Dio: la riflessione di Clemente d’Alessandria; Il Dio creatore nelle testimonianze esamerali di Teofilo di Antiochia e Clemente d’Alessandria; Mc. 10,17-31: dal Quis dives salvetur? al Codice neotestamentario Alessandrino; Kαταβολη` κόσμου in Clemente e Origene: convergenze o divergenze?

Sul libro

La presente monografia si propone una nuova indagine sull’identità storica e letteraria di Clemente di Alessandria, lo Stromateo, titolo costantemente ricorrente nelle fonti che di lui trattano. Il lavoro si divide in due parti: la prima propone la ricostruzione della biografia clementina a partire dalle testimonianze autobiografiche, concentrando l’attenzione sulla formazione e sulla presumibile conversione dello Stromateo; la seconda parte del lavoro tenta di ricomporre la biografia dell'Alessandrino sulla base dei Testimonia greci di III-XVI secolo. Le notizie che leggiamo nell’una e nell’altra fonte riguardano anche il ruolo di Clemente all’interno della Chiesa e del Didaskaleion di Alessandria.

Questa edizione in formato eBook può essere citata

Questa edizione in formato ePub può essere citata. Inizio e fine della pagina corrispondente all’edizione stampata sono segnalati nel testo. Nel caso in cui una parola fosse troncata a cavallo tra due pagine, la segnalazione avviene nel punto in cui la parola stessa è troncata

Presentazione

Il progetto della presente monografia muove dalla costatazione che alla tanta celebrità di Clemente di Alessandria, alla stima a lui, lo Stromateo, accordata nel suo tempo e in quello immediatamente posteriore, al tributo reso alle sue opere e al suo pensiero, prima che si cominciassero a formulare dubbi sull’ortodossia di alcuni suoi principi dottrinali, non corrisponde altrettanta attenzione alla sua vita che per grandi tratti rimane del tutto sconosciuta. E del resto il silenzio sul biografico nei suoi particolari è un fenomeno molto frequente, si potrebbe dire costante, nel mondo letterario antico e le informazioni sul vissuto anche di autori illustri e di spiccata personalità sembrano non aver destato, salvo debite eccezioni, né interesse né curiosità, al punto che assai spesso sono incerte o ipotizzate persino le stesse date di nascita e di morte. Una lacuna cui sopperiscono solo in parte alcune Vitae che, nel caso specifico della Letteratura cristiana antica, se furono composte, lo furono non certo per ricostruire il trascorso anagrafico del personaggio ma la esemplare moralità di comportamento e il valore martiriale della fede, ragione per cui il biografico diventa agiografico.

Nei confronti di Clemente di Alessandria, dunque, non si era tenuti a fare eccezione e la documentazione sulla sua vita resta, come per altri autori cristiani, assai limitata rispetto a quello che si desidererebbe conoscere, ma questo non significa rinunciare al tentativo di ricostruire la sua biografia, anzi incoraggia una ulteriore ricerca non per dare risposta a quello che resta ignoto, ma perché, sulla base delle fonti pervenute, sia possibile ricomporre e rendere ancora più solidi i connotati della persona, del suo vivere, del suo scrivere, del suo pensare: fonti di lingua greca, passate in rassegna in ordine cronologico dal III al XVI secolo, quando l’informazione su Clemente si dirada fino a eclissarsi.

E così il presente volume – cui farà seguito un secondo, dedicato alle fonti latine – senza necessariamente contestare la già esistente bibliografia sull’argomento, anzi accogliendola in più occasioni, organizza l’indagine a partire dai Testimonia greci tradotti nuovamente o, in alcuni casi, per la prima volta: commentati e messi a confronto permettono sia di confermare quanto conosciuto, sia di integrarlo con elementi nuovi e affatto secondari sebbene si debba tenere in ferma considerazione l’inevitabile imprestito dalla Historia ecclesiastica di Eusebio di Cesarea dalla quale le fonti posteriori attingono quelle notizie biografiche che si rincorrono in molti Testimonia, i quali – eccetto alcuni casi – perdono di autonomia e di autorità documentaria nella misura in cui fanno propria la tradizione eusebiana il cui calco non sarà più determinante, o lo sarà solo relativamente, quando i Testimonia entreranno nel merito del profilo filosofico e teologico di Clemente, della peculiarità della sua produzione letteraria o della sua statura morale, connotazioni che esulano dall’interesse meramente storiografico e quindi permettono all’una o all’altra fonte di affrancarsi dalla fin troppo vincolante informazione eusebiana.

Intento di questa monografia, a lungo ragionata nell’impostazione, nell’utilizzo e nella disposizione delle fonti, nell’analisi delle sezioni testimoniali, è quello di fornire non un ritratto assolutamente nuovo di Clemente ma quantomeno restaurato.

Clara Burini De Lorenzi

Sommario

Avvertenze al lettore

Introduzione

I. Notizie autobiografiche

1.1 Formazione e maestri

1.2 La conversione

II. Notizie biografiche: leggendo i Testimonia

2.1 Gaio Romano († fine II secolo) in Eusebio di Cesarea

2.2 Giulio Africano (160/170–240) in Giorgio Cedreno (XI sec.)

2.3 Alessandro, vescovo di Gerusalemme († 250) in Eusebio di Cesarea

2.4 Eusebio di Cesarea (265ca.-339)

2.4.1 Historia ecclesiastica

2.4.1.1 Clemente fonte storica

2.4.1.2 Clemente testimone autorevole di fede ortodossa

2.4.2 Praeparatio evangelica

2.5 Epifanio di Salamina (315ca.-403)

2.6 Palladio di Elenopoli (363/364- † prima del 431)

2.7 Cirillo di Alessandria (370/380–444)

2.8 Filippo di Side (380ca.- † dopo 431) in Codex Baroccianus 142 (f. 216 v, rr. 2–6)

2.9 Socrate di Costantinopoli (380ca.- † dopo 439)

2.10 (Pseudo) Dionigi Areopagita (IV-V sec.)

2.11 Sozomeno († 448)

2.12 Teodoreto di Cirro (393ca.-466ca.)

2.13 Chronicon Paschale (VI sec.)

2.14 Giovanni Mosco (prima del 550–619/634)

2.15 Massimo il Confessore (580ca.-662)

2.16 Anastasio il Sinaita (640–700)

2.17 Giovanni Damasceno (650ca.-749/750)

2.18 Andrea di Creta (660ca.-740)

2.19 Giorgio Monaco Amartolo (IX sec.)

2.20 Giorgio Sincello († dopo 810)

2.21 Fozio di Costantinopoli (820ca.-891)

2.22 Simeone Logoteta (X-XI sec.)

2.23 Michele Glycas (1125–1204)

2.24 Giovanni Zonara (XII sec.)

2.25 Gioele (XIII sec.)

2.26 Niceforo Callisto Xantopulo (1256–1335)

2.27 Giovanni XI Becco († 1296)

2.28 Efrem di Eno (XIII-XIV sec.)

2.29 Neofito Prodromeno (XIII-XIV sec.)

2.30 Giovanni Ciparissiota (1310–1378)

2.31 Manuele Caleca († 1410)

2.32 Damasceno Studita († 1577)

Conclusione

Appendice

Bibliografia

Indici

←10 | 11→

Avvertenze al lettore

Le fonti vengono presentate in successione cronologica; le rispettive datazioni sono quelle che alla luce degli studi più recenti si confermano maggiormente attestate.

Di ogni testimonianza si fornisce il titolo dell’opera da cui è ricavata, con indicazione in nota dell’edizione di riferimento.

Le fonti selezionate, tradotte e commentate sono soltanto quelle che permettono di ricavare elementi utili a ricostruire il biografico di Clemente.

Le fonti non inserite tra quelle tradotte e commentate, ma nelle quali compare un fugace accenno a Clemente, sono catalogate nell’Appendice che integra il lavoro e dalla quale emerge comunque la diffusa conoscenza di Clemente.

←12 | 13→

Introduzione

Sulla base sia delle notizie fornite dall’autore stesso nelle sue opere sia delle informazioni che si leggono negli autori greci a lui posteriori (III-XVI sec.)1, la presente monografia si propone una nuova indagine sull’identità storica e letteraria di Clemente di Alessandria che, d’ora in avanti, chiameremo anche Clemente lo Stromateo a motivo del titolo costantemente ricorrente nelle fonti che di lui trattano.

Details

Pages
208
Publication Year
2020
ISBN (PDF)
9783631829837
ISBN (ePUB)
9783631829844
ISBN (MOBI)
9783631829851
ISBN (Hardcover)
9783631815007
DOI
10.3726/b17299
Language
Italian
Publication date
2020 (July)
Published
Berlin, Bern, Bruxelles, New York, Oxford, Warszawa, Wien, 2020. 208 p.

Biographical notes

Matteo Monfrinotti (Author)

Matteo Monfrinotti ha conseguito il dottorato in Teologia e Scienze Patri stiche presso l’Institutum Augustinianum (Roma). È docente di Patrologia nel Pontificio Ateneo Sant’Anselmo dove è anche coordinatore della Specializzazione in Storia della Teologia (Istituto Mabillion). Insegna anche nell’Istituto Teologico di Assisi e nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Assisi. Ha concentrato la sua ricerca e la sua produzione scientifica su Clemente d’Alessandria e la sua opera letteraria. Oltre alla monografia Creatore e creazione. Il pensiero di Clemente di Alessandria, tra le pubblicazioni più recenti: Tra Cappadocia e Alessandria. Rilettura di tre frammenti epistolari; La purezza del cuore per la contemplazione di Dio: la riflessione di Clemente d’Alessandria; Il Dio creatore nelle testimonianze esamerali di Teofilo di Antiochia e Clemente d ’Alessandria; Mc. 10,17-31: dal Quis dives salvetur? al Codice neotestamen-tario Alessandrino; Kαταβολη` κόσμουin Clemente e Origene: convergenze o divergenze

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